Risotto al radicchio rosso tardivo di Treviso

risotto con radicchio rosso tardivo

Nel blog ho già postato una ricetta di risotto con il radicchio invernale, ma in questo caso il protagonista non è il trevisano, ma un vino rosso molto corposo, un cabernet molto aromatico: Risotto al Cabernet di Breganze con radicchio di Treviso... che ha dato al risotto sapore e colore molto caldo e vigoroso.
Qui invece il protagonista esclusivo è il radicchio rosso trevigiano, il quale imprime al risotto croccantezza (se non cuocete troppo il radicchio) e un gusto sottilmente amarognolo.
Infatti, nella cottura vi confido un mio metodo: metto le foglie più dure subito con la tostatura del riso e quelle più tenere quasi a fine cottura, in modo che le foglie del radicchio rimangano ben visibili, quasi croccanti ... non scotte o spappolate.

Per 4 persone

380 g di riso Carnaroli (oppure 2 pugni di riso a testa + 1 pugno per la "pentola")
1 cipolla piccola
1 bicchiere di vino rosso
brodo vegetale
1 cespo di radicchio tardivo di Treviso
burro
olio extravergine di oliva
formaggio pecorino
sale - pepe

Lavate e tagliate finemente il radicchio rosso di Treviso.
Tagliate finemente la cipolla e fatela appassire in olio d'oliva e 1 noce di burro.
Aggiungete il riso e tostatelo.
Prima di bagnare con il vino unite un terzo di radicchio e mescolate. ( il resto lo aggiungeremo 5 minuti prima della cottura)
Bagnate il riso con il vino rosso e lasciatelo evaporare.
Aggiungete il brodo caldo man mano che si asciuga poco alla volta.
5 minuti prima della cottura unite il resto del radicchio.
Portate il riso a cottura mescolando affinché non attacchi sul fondo.
Mantecate, fuori dal fuoco, con il burro, il formaggio, aggiustate di sale e pepe.
Servite con scaglie di pecorino stagionato mezzano.


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