Spätzli (o spatzli) con foglie di friarelli al burro fuso

Spätzli verdi al burro fuso

Gli spätzli o spätzle, è una pietanza molto versatile. Nel Trentino - Alto Adige viene servito come primo, ma in Austria e in Germania viene servito come contorno alle carni. Come primo è più fantasioso: si possono impastare con varie verdure, che ne determineranno il colore: verdi con spinaci o foglie di friarelli e biete ecc... rossi con pomodoro o bietole rosse e anche con radicchio. Non c'è nemmeno un unico formato: gnocchetti tondi minuti, più lunghi, tipo pici, la forma è determinata dalla forma e dalla grandezza dei buchini dell'attrezzo.
Trovo che come condimento diano il meglio con il classico burro fuso, ma sono molto buoni anche con lo speck, con i pomodorini freschi, con prosciutto e piselli.
Questa volta, così per sfizio, ho voluto fare incontrare le due gastronomie: settentrione con gli spätzli e meridione con le cime di rapa o friarelli.
La loro preparazione base, è molto facile e semplice, basta possedere l'attrezzo apposito... per questo, potranno entrare a buon diritto nella sezione "cucina senza impegno".

Per 4 persone

350 g di farina
2 uova
100 g di foglie di friarelli cotte
1 cucchiaio di farina di grano duro
acqua o latte q.b.

Frullate i friarelli nel robot per tritare, aggiungete poca acqua se necessario.
Nella planetaria sbattete le uova, aggiungete i friarelli scolati ma non strizzati, le farine e versate piano i liquidi necessari per preparare una pastella morbida;
la pastella deve cadere pesantemente dal mestolo.
Fate bollire una pentola di acqua salata, passate con l'apposito attrezzo per späzli e quando gli gnocchetti verranno a galla conditeli con burro fuso e salvia.

Come funziona l'attrezzo per gli pätzli e la consistenza dell'impasto



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